Colifagi Somatici

I colifagi somatici sono virus a DNA, non patogeni per l’uomo, strettamente associati a specie batteriche che popolano l’intestino di animali a sangue caldo, incluso l’uomo.
La loro presenza è un indicatore significativo di inquinamento fecale, evidenziando potenziali rischi nelle fasi di trattamento e disinfezione delle acque.
Il DLgs. del 23 feb. 2023, n. 18 (Allegato II, Parte A, punto 5)* ha introdotto il parametro dei colifagi somatici nel monitoraggio operativo delle acque a consumo umano, fissando un valore limite di 50 UFP per 100 mL. Il superamento di questo valore suggerisce l’inefficacia delle fasi di trattamento delle acque e richiede un’ulteriore verifica approfondita dei processi, misurando nuovamente il parametro al termine della disinfezione.

*Decreto Legislativo 23 febbraio 2023, n. 18. Attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano.
** Licenze di brevetto WO 00/28082, WO 01/34790, WO 01/77317, WO 02/24902, WO 01/34838 *** Brevetto per invenzione industriale n. 0001425753 del 09.11.2016.